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Il daruma taiso consiste di una serie
di esercizi derivati dallo yoga, dal do-in e dalle arti marziali
cinesi, che hanno lo scopo di rafforzare e sciogliere il corpo.
Gli esercizi sono raggruppati in più serie, da eseguirsi
in una determinata sequenza, e comprendono attività da svolgere
da soli o con un partner.
Il termine "Daruma Taiso" significa "esercizi
di Daruma", in quanto originariamente creati dal leggendario
Daruma (o Bodhidharma), patriarca del Buddismo Zen. Gli esercizi
del Daruma Taiso sono stati in seguito codificati nella loro forma
attuale dai maestri di Goju-Ryu di Okinawa Chojun Miyagi e Seikichi
Toguchi, che li utilizzarono come esercizi di preparazione allo
studio del karate. Successivamente, in tempi recenti, il maestro
Toshio Tamano ha reso questi esercizi indipendenti dalla pratica
del karate e ne ha fatto un'attività fisica autonoma. I corsi
di Daruma Taiso seguono un programma con esami di livello sia pratici
che teorici.
La pratica del Daruma Taiso segue regole precise e l'esecuzione
è fatta in modo da permettere il riscaldamento progressivo ed
efficace di tutto il corpo, dalle dita dei piedi fino alla testa. Vi
sono esercizi lenti di "stretching" e veloci, esercizi in
piedi, in ginocchio, seduti e a terra, da eseguirsi da soli o in coppia.
La struttura del sistema minimizza il rischio di infortuni ed offre
una pratica sicura anche per chi non ha fatto attività fisica
per molto tempo.
Se praticato costantemente e pazientemente sotto
la supervisione di un istruttore esperto, il daruma taiso offre
molteplici benefici, sia sul piano fisico che mentale. Infatti,
questa pratica consente di rinforzare i muscoli e sciogliere le
articolazioni, massaggiare gli organi interni (grazie alle particolari
tecniche di respirazione) migliorandone il funzionamento, aumentare
l'energia interna (e quindi anche il metabolismo, consentendo di
perdere peso), rilassare il corpo e la mente e combattere lo stress.
Le figure accanto al titolo sono pupazzi daruma,
che rappresentano Bodhidharma in meditazione, e sono molto diffusi
in Giappone come simbolo di buon auspicio.
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