STATUTO
della Associazione "Ambiente, Salute,
Alimentazione – Associazione culturale".
Denominazione
Art. 1 – È
costituita a Binasco una Associazione che assume la denominazione di "Ambiente,
Salute, Alimentazione – Associazione culturale".
L’Associazione ha durata
indeterminata.
Scopi e finalità
Art. 2 –
L’Associazione, senza scopo di lucro e con spirito mutualistico, si propone di
promuovere:
- la conoscenza e la difesa dell’ambiente per la
tutela della salute e della qualità della vita;
- la produzione, anche in proprio, e il consumo di
prodotti coltivati e manipolati nel rispetto della natura e senza l’uso di
prodotti chimici che ne alterino la genuinità e le caratteristiche naturali
proprie.
Per perseguire questi scopi l’Associazione
potrà:
- intraprendere iniziative per la difesa
dell’ambiente;
- diffondere una completa informazione ai consumatori
sull’importanza di una alimentazione basata sul consumo di prodotti naturali ed
integrali;
- incoraggiare e sostenere le attività di produzione,
coltivazione e ricerca orientate verso il costante miglioramento qualitativo ed
economico dei settori sopra menzionati;
- farsi carico di ricercare quelle realtà lavorative
(coltivatori, produttori, fornitori od altro) che operano nel campo
dell’alimentazione al fine di poter garantire ai soci la qualità dei
prodotti;
- collaborare con i mezzi di informazione, le
Autorità, le Istituzioni in tutti i casi in cui si abbia per oggetto il
miglioramento della qualità della vita, ed in particolare modo, per sua
specificità, l’alimentazione e la coltivazione con metodi e mezzi
naturali.
Soci
Art. 3 –
L’Associazione è aperta a tutti. Per essere ammessi come soci è necessario il
pagamento della quota associativa annuale.
I soci sono tenuti a:
- partecipare e contribuire per promuovere e
rafforzare l’obiettivo sociale;
- osservare lo statuto e le delibere prese dagli
organi sociali.
Assemblea
Art. 4 –
L’Assemblea è costituita dai Soci e si riunisce in via ordinaria una volta
l’anno per l’approvazione dei bilanci e per delibere su quanto altro posto
all’ordine del giorno.
L’Assemblea si riunisce in via straordinaria
quando lo delibera il Consiglio Direttivo o almeno un quarto dei
Soci.
Per partecipare all’Assemblea i Soci devono
essere in regola con il pagamento della quota associativa.
La convocazione dell’Assemblea viene fatta dal
Presidente mediante avviso scritto esposto presso la sede almeno quindici giorni
prima della data dell’adunanza.
L’Assemblea delibera in prima convocazione se
è presente almeno la metà dei Soci; in seconda convocazione qualunque sia il
numero dei Soci presenti. La seconda convocazione può aver luogo anche un’ora
dopo la prima.
Consiglio Direttivo
Art. 5 – Il C.D. è
costituito da tre a dieci membri scelti dall’Assemblea tra i soci, i quali
durano in carica per un anno e sono rieleggibili.
Il Consiglio nominerà tra i suoi membri un
Presidente, un Vice Presidente e un segretario.
Il C.D. potrà delegare alcuni dei suoi poteri
ad uno o più Consiglieri.
Il C.D. si riunisce ogni qualvolta lo ritenga
necessario la Presidenza o ne faccia richiesta anche un solo
Consigliere.
Le riunioni del Consiglio sono sempre aperte
alla partecipazione dei Soci.
Il C.D. cura l’esecuzione delle deliberazioni
dell’Assemblea; redige i bilanci preventivi e consuntivi; delibera su tutti gli
atti inerenti all’attività sociale; determina l’entità della quota associativa
annuale.
Presidenza
Art. 6 – Il Presidente e il Vice Presidente
hanno la rappresentanza e la firma sociale. In caso di assenza o di loro
impedimento queste mansioni spettano ad un componente del C.D. nominato dalla
Presidenza.
Modifiche
Art. 7 – Le
modifiche allo statuto sono proposte dal Consiglio Direttivo e debbono essere
approvate dall’Assemblea con il voto favorevole di almeno un terzo dei Soci
aventi diritto di voto.
Norme transitorie
Art. 8 – Fino alla
prima assemblea generale dei Soci, le funzioni sociali sono svolte da un
Comitato di Promotori.
Presidente provvisorio viene nominato il sig.
Enrico Carini.
25-05-1985
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