Quinta tappa:
il MAHARASHTRA
Maharashtra,
Anima Indù
(DA GUIDE APA - INDIA - ZANFI EDITORI)
Malgrado
la sua preminenza in campo economico, Bombai (Mumbai) non
è che il "cuore avaro" del Maharashtra.
La
vera anima dello stato è situata più a sud,
in un territorio fedele al credo induista.
Si
è già visto che Bombai offra un vero e proprio
spaccato di tutte le popolazioni indiane; al suo interno la
parte Maharstriana si sente defraudata delle ricchezze che
dovrebbero legittimamente appartenere ai "figli della
terra".
In
ogni periodo di difficoltà economiche questa rivendicazione
riaffiora e diventa l'elemento centrale di un programma politico
locale, il Shiv Sena.
Nel
resto dello stato, data la forte coesione sul piano culturale
e religioso, il problema non esiste.
Il
nome del partito deriva da Chattrapati Shivaji Maharaj, guerriero
antimperialista Maratha del XVII° secolo che combattè
contro i Moghul; non c'è quindi da meravigliarsi se
sulla maggior parte delle questioni politiche della zona si
crea una contrapposizione induisti / musulmani.
Inserire foto da dischetto imm.
Bombai:
frenetica ed esplosiva
Nel
corso della sua storia la città di Bombai è
stata interessata da un grandioso sviluppo culturale ed economico.
Nata
come un umile agglomerato urbano su sette isolette circondate
da paludi (al Prince of Wales Museum è ben documentata
la storia), oggi è il più importante centro
industriale e commerciale dell'intero paese.
Bombai,
affascinante e brulicante di attività, è la
Hollywood indiana e vanta il primato mondiale del maggior
numero di film prodotti in una singola città.
Tuttavia,
come tutte le grandi metropoli, presenta anche un rovescio
della medaglia, con sovraffollamento, baraccopoli, stridente
contrasto tra imponenti grattacieli ed endemiche immagini
di povertà.
(clicca qui per
vedere la mappa relativa al "Distretto di Thana")
16°
giorno - Mumbai
Colazione - dalla PORTA DELL'INDIA partenza in battello
per l'Isola di ELEPHANTA - dopo circa un'ora di navigazione
raggiungeremo la famosa isola di Gharapuri o Elephanta;
dopo il trasferimento dal molo alla base della collina, con
un caratteristico trenino, inizieremo la salita sulla lunga
scalinata che ci condurrà sulla cima per ammirare i
due templi scavati nella roccia e dedicati a SHIVA, risalenti
al VII° e VIII° secolo, con interni riccamente scolpiti,
la maggiore attrazione è la grande ed imponente scultura
di SHIVA, alta cinque metri, a tre teste: creatore
- protettore - distruttore.
Rientro
- pranzo - visita al generalato delle Helpers of Mary,
conosceremo la Madre generale e visiteremo il generalato:
la camera (museo) e la tomba di Anna Uberta, la Fondatrice
della Concgregazione, il noviziato, e la casa di
accoglienza per Anziani - dopo il rientro in Mumbai, cena
- pernottamento.
continua
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