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| | | 8 marzo 1908 Commenta Vedi tutti gli argomenti
8 marzo 1908 Festa della Donna ma non tutti sanno il perchè: nella fabbrica tessile di New York denominata "Cotton" 129 ( centoventinove) operaie cominciarono a protestare per le cattive, se non pessime e disumane, condizioni di lavoro a cui erano sottoposte. Lo sciopero andò avanti fino al fatidico 8 marzo. A quel punto il proprietario della fabbrica Mr. Johnson, credo con la decisione del proprio staff, chiuse le operaie nella fabbrica e bloccò ogni via d'uscita. Poi scoppiò un incendio all'interno della fabbrica e non credo che siano state le stesse operaie ad appiccarlo, ma su questo non è mai stata fatta appieno luce di chi era la responsabilità; fatto sta che le operaie non trovando alcuna via di fuga perchè sbarrate dal proprietarie le uscite, MORIRONO TUTTE ARSE VIVE. Vi rendete conto? 129 persone, esseri umani che non chiedevano la luna ma una cosa che fa fatica ancora al giorno d'oggi a pronunciarla, una parola sola: RISPETTO.
Ancora oggi un marito ha ucciso la propria moglie. Possibile che debba succedere sempre una cosa del genere? Purtroppo credo che sia una condizione a mio avviso malata di educazione ma è un discorso troppo ampio per poterlo discutere. Dico solo un ultima cosa, chi picchia una donna non è un uomo, è bene ricordarlo è solo un maschio imbecille e molto altro che ragiona con l'attributo.
Comunque sia auguri a tutte le donne che per quello che mi riguarda siete persone meravigliose. Loris Soffritti | | | | |
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