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| | | Qui ci prendemmo il nostro paradiso Commenta Vedi tutti gli argomenti
Qui ci prendemmo il nostro paradiso –
se non qui dove, amore?
Queste tre settimane il tempo
ha accumulato vapore
come lo specchio di un bagno:
colline, vacche, le collinette delle talpe,
un entroterra senza oceano…
il raccolto
che fischiamo dall’erba.
La quercia fulminata che ha perso
un ramo di una tonnellata
scuote ancora le sue foglie verdi
e prende la luce,
come se fosse viva.
Lo si sopporta? in natura
da seme a pula senza tragedia?
La follia viene da qualche cosa –
il presente, sì,
vi siamo dentro;
è l’infezione
delle cose passate…
la carta crepitante dell’Atlantico
che non sento da tre anni.
Perché si ama una donna
più delle donne?
- Robert LOWELL Cino da PISTOIA | | | | |
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