Il suo nome
era Bon, Billy Bon
.e quella doveva essere una giornata speciale,
molto speciale
.e soprattutto quella non era una città
qualunque
: era New York.
Le pistole sparavano a tempo di jazz, perché eravamo negli
anni ' 30.
Ed eccolo lì il nostro eroe : avete presente Humphrey Bogart
in " The big sleep " ?
Ecco lui non era per niente così
ma si vestiva uguale.
Camminava per la strada gettando un mozzicone spento per terra e poi
preso dal rimorso, dopo qualche passo, tornava indietro a raccoglierlo,
preoccupandosi di non esser stato visto da nessuno, perché
lui era un insicuro e un indeciso ma da quel giorno le cose sarebbero
cambiate.
Arrivato in ufficio, trovò finalmente la sua prima cliente,
una creatura mozzafiato di quelle che uno può solo immaginarsi.
Lei gli si rivolse con una voce melodiosa che ricordava quella di
Nilla Pizzi nei primi Sanremo
.
- E' lei l' investigatore Bon ?
Billy non sapeva se risponderle o gettarle dei fiori
..: quali
parole usare con una simile bellezza ? Così, togliendosi
timidamente il cappello gli rispose :
- Già
Lei scoppiò in lacrime. L' unica cosa che gli venne in mente
di fare fu accendere la radio. Sapeva che a quell' ora trasmettevano
dell' ottima musica country, un vero toccasana per chi ha il morale
a terra
.Lei però non gradì per niente ed il
pianto aumentò
..Tra un singhiozzo e l' altro riuscì
a dirgli :
-
.Ma spenga quella radio
.imbranato !
Corse
via e non la vide mai più
..
Billy Bon era a terra , come non lo era mai
stato, maledisse la radio e la musica country e
.accese la
televisione. Sapeva che a quell' ora davano il concerto di Duke
La Pera, il suo contrabbassista preferito, un vero toccasana per
gli uomini abbandonati. Proprio quando l' assolo cominciava a diventare
noioso squillò
il telefono :
Svogliatamente alzò il ricevitore.
- Pronto
.
- Lei è l' investigatore Bon
.Billy Bon
.?
Si sentì domandare.
- Scusi un attimo
..
Si affrettò a rispondere Billy.
La fuga della ragazza non l' aveva proprio digerita. Appoggiò
il ricevitore alla scrivania ed inseguì la donna. Non poteva
sopportare l' idea di esser stato scaricato in quel modo: doveva
riprenderla. Niente contava più di quello
.
L' impeto dell' inseguimento era talmente intenso che precipitò
dalle scale facendosi tutti i 34 gradini
.Arrivato in fondo,
finalmente si era calmato.
Con la schiena dolorante decise che tutto sommato non era il caso
di continuare.
Una vecchietta che lì si trovava gli domandò :
- Che spavento ! Si è fatto male ?
-
.Un whisky e mi passa tutto
..
Tornò su più rilassato. Entrato in ufficio vide la
cornetta che saltava sulla scrivania e una voce rauca proveniente
dalla stessa che urlava :
- Signor Bon !?
.Signor Bon !?
.Signor Bon
!?
..
Riprese il ricevitore con disinvoltura.
- Sì !?
- Non è ora di assumere una segretaria ?
- Le donne fanno solo pasticci
- Devo dedurre che lei non ha simpatia per le donne
.
- Venga al punto
.
- Potrei parlarle a quattr' occhi ?
- Quattr' occhi sarà lei, mio carissimo sconosciuto !
- Ma cosa dice !?
- Senta
., si presenti per favore
- Sono Tom Torton e gestisco un piccolo mini market, volevo segnalarle
degli strani furti.
- Interessante
.che genere di furti ?
- Se le do l' indirizzo può raggiungermi ?
- Diciamo che si può fare
- Le pago l' uscita va bene ?
- Non sono mica un elettricista
Comunque affare fatto, ci vediamo
lì.
Mi detti pure l' indirizzo per favore.
Poco più tardi Billy Bon entra
nel mini market con aria indagatrice.
Avete presente Sherlock Holmes ? Lui non era così ma aveva
gli stessi occhi che rimasero spalancati nel vedere un topo che
correva a nascondersi dietro ad una cassa. Si rivolse alla cassiera
, una vecchietta austera e rigida di origine tedesca che lo fissava
con aria severa.
- Avete i topi in questo locale ?
- Si vercogni ! Vuole spafentare i nostri klienti ?
-
.Ma ne ho visto uno nascondersi proprio dietro di lei
.
- Non urli per fafore ! Non ci sono topi qvi
.ha kapito !?
Alcuni clienti sentirono i discorsi ed iniziarono a parlottare
fra loro.
Un uomo si rivolse a Bon.
- Ha visto un topo ?
La vecchia anticipò la risposta.
- Non ci sono topi qvi ! Continuate a fare spesa !
Avvicinandosi poi a Bon gli sussurrò :
- Se la manda Johnny Sugar guarti che
..
- Ma chi è sto Johnny Sugar !?
- Non la fede qvella grande latteria proprio lì dafanti ?
Johnny Sugar ne è il proprietario e ci fuole dicstruggere
perché è un infame e
.ci ruba tutti i klienti
.
- E' una storia antica come il mondo eh ? IL grande mangia il piccolo
e poi lo digerisce
La vecchia lo guardò con aria schifata.
- Se deve fare la spesa lì ci sono i carrelli : ci si incfili
e fada !
- Sono un investigatore privato e cerco il titolare il signor Torton.
La vecchia scoppiò in una risata alla tedesca
.e mentre
rideva andò a chiamare Torton. Billy Bon ci rimase malissimo
e si chiese :
- Ma cos' ho che non va ?
Per fortuna dalle casse audio del mini market usciva della buona
musica jazz e Bon ebbe così modo di riprendersi e di domandarsi
:
- Ma come diavolo avranno fatto a fare un impianto così
negli anni ' 30 ? Mah
..
Subito dopo arrivò un omino
con indosso un grembiule bianco puzzolente di formaggio. Gli diede
la mano con stretta vigorosa.
- Lei è il signor Bon ?
- In persona.
- Bene mi segua, non perdiamo tempo.
Condusse
l' ispettore verso uno scaffale frigo vuoto, situato nel piccolo
ripostiglio del negozio e Bon subito si domandò :
- Come diavolo avranno fatto a fare un freezer simile negli anni
' 30 ? Mah
..
- Vede questo scaffale ?
Gli domandò Torton.
- Ieri era pieno della nostra specialità, il pecorino Cinese
non stagionato. Sa cosa significa non stagionato ?
- No
.
- Ci vorrebbe troppo tempo per spiegarglielo
.
- Ad ognuno il suo mestiere
..
- Comunque, come può vedere, questa notte è sparito
!
- Qualche sospetto ?
- Credo che ci sia sotto Johnny Sugar.
- Ah
., il vostro rivale
- I miei complimenti, è già informato
., lei
è l' uomo giusto.
Bon effettua allora le domande di rito.
- Per caso ha notato porte sfondate, muri abbattuti, tegole sollevate
o cose di questo tipo ?
- Calma
.calma
.non le sembra di essere un po' esagerato
?
-
E allora i ladri come hanno fatto a rubare la merce ?
- E' per questo che ho chiamato lei
- Ah
.
-
.E non è nemmeno la prima volta , sono mesi che portano
via formaggio dal mio negozio. Ho fatto una denuncia formale alla
polizia ma mi hanno riso in faccia, quei maledetti non pensano altro
che hai soliti gangsters
e per noi poveri cittadini come si
fa ?
- Per voi ci sono io
.Billy Bon !
In quel mentre Bon notò un topo seduto sullo scaffale vuoto
alle spalle di Torton
.
- Non si muova
.
Gli sussurrò mentre estraeva la sua pistola 38 a tripla
canna, costruita apposta per lui dal suo carissimo amico l' ingegner
Carpa
.
Subito Torton iniziò a tremare.
- Cosa succede ?
Gli chiese con un filo di voce.
- C' è un topo sullo scaffale
..si volti molto lentamente
..e
non fiati
.
- Non vorrà sparare nel mio negozio
..
Gli sussurrò Torton.
- Niente paura, lo voglio solo intimidire
.
Torton invece di voltarsi lentamente
si girò di scatto per colpire il topo con lo strofinaccio
che teneva in mano.
Spaventato, Bon fece fuoco a raffica. Dopo pochi secondi il piccolo
magazzino era pieno di fumo e macerie. L' odore della polvere da
sparo era insopportabile.
Dal fumo uscì Torton con occhi infuocati di rabbia.
- Lei è un pazzo ! Cos' ha in mano, una pistola o un lancia
missili !?
- Cosa le è saltato in mente di muoversi così !? E'
colpa sua
e intanto il topo è scappato
.
- Cosa vuole che me ne freghi del topo ! Guardi che danno mi ha
fatto !
Entrò nel magazzino anche la vecchia Tedesca con alcuni
clienti.
- Cosa essere successo qua !? Essere tornata guerra !?
- Chi ha sparato ?
Domandò un cliente.
- Non è successo niente
Intervenne Bon.
- E' la normale procedura
..
Disse mentre ormai il fumo si era diradato, scoprendo così
lo scaffale rovinato e il muro crivellato.
- Tutto questo le verrà scalato dalla parcella, sia ben
chiaro
.
- Va bene
..ma lei non deve più muoversi cosi, mi ha
messo in agitazione.
-
.E metta via quella specie di lancia fiamme che ha in mano
.ma
è regolare?
- Assolutamente no
.comunque lei qui dentro ha i topi
.
- Lo so
lo so
..se si sparge la voce per me è finita
E'
quel dannato Sugar che li lascia andare nel mio negozio.
- Ma lei ha provato a passare qualche notte qua dentro per vedere
che succede?
- E' per questo che l' ho chiamata ! Se i ladri non mi vedono uscire
non vengono
- Allora stasera starò qua io. Lei esca pure e si faccia
vedere per bene.
Vediamo se riuscirò a scoprire qualcosa
.
Fine prima parte
Non perdete il prossimo episodio dal titolo:
"Topazio Rattazzi"
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