|
| | | casa dell´acqua con tessera Commenta Vedi solo questo argomento
Signor Mozzacani, la Giovannina non lo sa, come non lo sa Lei, oppure Lei lo sa e non lo vuol dire? O forse il contratto con la società gestore dell'erogazione prevede che il costo dell'acqua gasata sia a carico della stessa Società? E' un'ipotesi verosimile? In ogni caso, je moi n'avais pas avue un aument de la buleta del'acqua. Le l'ha avuta? Se non l'ha avuta, vuol dire che l'erogazione dell'acqua pubblica non incide sui costi personali dei cittadini o delle famiglie, credo sia così. Se si informa Lei, mi fa un piacere. Grazie. Giovannina del Perseghetto | | | | | | | | Campo di calcio comunale Commenta Vedi solo questo argomento
5 Giugno 2013
…rovinare il manto erboso del campo sportivo comunale per feste della birra ecc., non interessa a nessuno vero? Forse perchè nessuno di quelli che parlano non si sbattono per manuntenerlo!!!…
Dopo la pubblicazione di questo post, si scatenò l'inferno. Anche noi della redazione dell'Eco dello Stadio, avevamo grosse perplessità sulla scelta di invadere il campo con calc-in-culo, bancarelle, giostrelle, giochi gonfiabili e autoarticolati in soggiorno permanente. Adirittura c'era un recinto con dei cavallini che brucavano le tenere erbette riservate ai calciatori.
Però… nessuno (men che meno noi) si premurò di chiedere spiegazioni.
Oggi sulla pagina FB del comune leggo:
"Come da programma al Campo Sportivo Comunale sono iniziati i lavori di risistemazione e risemina del manto erboso. Grazie alla società Virtus Binasco Calcio che stanno affrontando i lavori con grande efficienza e dedizione"
Se ne deduce che, festa della birra o meno, il manto erboso faceva schifo da tempo, ed era già stato programmato il rifacimento.
A volte le apparenze ingannano. Basterebbe una semplice domanda fatta a chi di dovere, per avere spiegazioni chiare ed esaurienti.
L'Eco dello Stadio | | | | | | | | casa dell´acqua con tessera Commenta Vedi solo questo argomento
Binasco è sempre stata la mamma dei comuni limitrofi... Forse perchè alcuni Binaschini avevano la loro bella convenienza?
Da qualche anno il periodo delle vacche grasse è finito. perchè hanno lasciato le bollicine da bere libere a tutti?
C'è solo un modo per saperlo. Lei Giovannina lo sà. Francesco Mazzacani | | | | | | | | casa dell'acqua con tessera Commenta Vedi solo questo argomento
Signor Mazzacani, credo sia una scelta nata dalla precedente amministrazione e mantenuta dalla presente. Certo è che tutti gli altri Comuni fan pagare qualcosa ai non residenti. Però va tenuto in considerazione che Binasco è sempre stata la mamma di quasi tutti i Comuni limitrofi, cioè quelle che hanno costruito o fatto costruire villaggi o potenziato frazioni ai confini con il nostro Comune e distanti dai Comuni di residenza; per cui, dato che si ha l'abitudine di mantenere i vicini, dare l'acqua gasata ... gratis, è quasi d'obbligo.
Giovannina del Perseghetto | | | | | | | | casa dell'acqua Commenta Vedi solo questo argomento
La sua è un ottima domanda sig.ra Ombretta. Però, sapere cosa ne pensiamo noi conta poco. Sarebbe interessante sapere perché a Binasco il Comune ha scelto di non far usare la tessera.
Giri la domanda a loro, ci faccia sapere e poi ne parliamo.
Francesco Mazzacani | | | | | | | | casa dell' acqua con tessera Commenta Vedi solo questo argomento
Mi chiedo perché alla nostra casa dell' acqua vengono tutti i non residenti (Pasturago ecc...)a prendere l' acqua gassata....ad esempio a Santa Corinna di Noviglio, Vernate, Lacchiarella se non si è residenti si può erogare soltanto l' acqua naturale in quanto è necessaria la tessera sanitaria che identifica i residenti di quel comune. Voi cosa ne pensate visto che per l' acqua gassata c'è sempre una fila interminabile (di non residenti)? Ombretta Portaluppi | | | | | | | | Segnalazione Commenta Vedi solo questo argomento
Gent.issimo Signor Salvemini, la ringrazio per la squisita e impeccabile "delucidazione". Non ero a conoscenza della poca collaborazione da parte della società che gestisce l'acqua a Binasco, rispetto alla Casetta e suo funzionamento ... !?
Sono contento anche per la sua precisazione sul signor Migliavacca (ex assessore) sono d'accordo con Lei, in certi momenti c'è bisogno di gente sanguinea. Giovannina del Perseghetto | | | | | | | | Segnalazione Commenta Vedi solo questo argomento
Gentile Giovannina buon giorno,
provo a precisare.
1) Ho scritto: "Se IO FOSSI il Sindaco mi inc…" Non ho scritto che il Sindaco DOVEVA alterarsi.
2) Se il ritardo fosse stato di qualche giorno, non ci sarebbero stati problemi, ma l'ordinanza dice… a partire dal 30 Aprile. Ad oggi sono trascorsi 45 giorni (un mese e mezzo) durante i quali il Comune ha ripetutamente e inutilmente sollecitato CAP ad intervenire.
3) Se IO FOSSI il Sindaco, il minimo che mi sarei aspettato sono le punzecchiature strumentali circolate in questi giorni, e riterrei che CAP mi ha fatto fare una figuraccia.
4) Che poi ci sia una schiera di "punzecchiatoti" sotto pseudonimo, che si guarda bene dal chiedere spiegazioni nei siti dedicati allo scopo, e finge di non sapere che la gestione della casa NON È del comune, questo fa parte del gioco. Ma se IO FOSSI il Sindaco ne terrei conto.
Ma io NON SONO il Sindaco, NON amministro, e NON ho nessuna pretesa di dettare l'agenda agli amministratori comunali.
Sono un semplice elettore che, come molti in queste pagine, esprime opinioni legittime, e quando gli necessita chiede spiegazioni ai suoi amministratori.
Saluti
P.S.: L'ex Assessore Migliavacca con la vicenda in oggetto non c'entra niente. L'ho solo citato come personaggio dallo stile… per così dire… "sanguigno"
In questa vicenda, se IO FOSSI STATO il Sindaco avrei preso esempio da lui.
Nella vecchia maggioranza mica era tutto da buttare ;-)
Gianfranco Salvemini | | | | | | | | Segnalazione Commenta Vedi solo questo argomento
Mi scusi, signor Salvemini, perché il Signor Sindaco dovrebbe alterarsi per una mera questione tecnica? Non credo abbia fatto nessuna "figuraccia". Come dice Lei, ha emesso una Ordinanza su quanto garantito dalla Società che gestisce la distribuzione, poi se c'è stato un disguido tecnico, cosa che può succedere, la distribuzione estiva è stata ritardata di qualche giorno. Fa specie invece "chi" anzichè chiedere spiegazioni, insunua inutili e facili polemiche. Infine, non so' cosa c'entri il Signor Migliavacca!? Giovannina del Perseghetto | | | | | | | | Segnalazione Commenta Vedi solo questo argomento
Anche se nessuno me l'ha chiesto, pubblico lo stesso la risposta avuta così facciamo prima.
"Comune Binasco - Grazie sig.Salvemini, la società che gestisce per conto di CAP la casetta dell'acqua ha avuto difficoltà nella sistemazione del temporizzatore tuttavia a seguito del nostro ulteriore sollecito di ieri, ha garantito che entro oggi o al massimo domani, attiverà definitivamente la modalità con gli orari estivi".
Deduzione.
La gestione della casa NON È a carico del Comune, ma è a carico del Consorzio Acque Potabili, che si serve di un'altra società per gli interventi tecnici.
Perché si è verificato il ritardo.
Storia di ordinaria disorganizzazione italiana.
Cosa farei se fossi il Sindaco.
Non ho motivo per pensare che il Sindaco abbia fatto quest'ordinanza senza le dovute garanzie di Ufficio Tecnico e CAP. Quindi... mi incazzerei come una biscia che più incazzata non si può per la figuraccia che mi hanno fatto fare. Dopodiché andrei da CAP, e... (ex Assessore Migliavacca docet) ribalterei la scrivania del capo consorzio accompagnando il gesto con aeguati improperi.
Mi sta bene lo stile carino e gentile... ma quando ce vo' ce vo'...
Gianfranco Salvemini | | | | | | | | Segnalazione Commenta Vedi solo questo argomento
Caro acquaviva non tiro fango, rispondo solo ad insol..ite provocazioni e faccio domande, ho avuto la risposta, grazie .. però son certo che qualche lacuna .. anche grave ,, (due virgole) ci sia stata .. non per volontarietà ma per mera disattenzione.. (sempre due puntini), Al contrario di quanto crede, non ho "astio" nei confronti di nessuno, men che meno del vecchio Castellano: negli anni addietro mi dava noia l'assoluta "apatia" politica che formalmente regnava in paese, questo dava adito a "cattivi pensieri" che sicuramente non avevano nessuna concretezza reale, però tra le mani ti sfuggiva qualcosa. E come dice un vecchio proverbio pensar male non costa nulla.
La saluto con affetto ed un bel gavettone fumivendolo | | | | | | | | Segnalazione Commenta Vedi solo questo argomento
Incuriosito dal fervente dibattito sul mancato rispetto degli orari di apertura della casa dell'acqua, e altrettanto incuriosito dal fatto di non aver trovato una riga di richiesta di spiegazioni sulla pagina FB del comune, ho provveduto a postarvi quanto segue:
Buon giorno,
rilevo diverse lamentele per il mancato rispetto della delibera relativa agli orari di chiusura della casa dell'acqua, che dal 30 Aprile sarebbe stata stabilita per le ore 21,30. Convinto che non si tratti di una ritarda applicazione dell'ordinanza dovuta all'eccezionale protrarsi della stagione invernale, ma di semplice disguido burocratico o altro motivo, chiedo a codesta amministrazione, se per cortesia può rendere note le ragioni della ritardata applicazione del nuovo orario.
Grazie in anticipo per la cortese risposta.
P.S.: Chi fosse interessato alla risposta (se ci sarà) dovrebbe trovarla pubblicata sulla pagina FB Comune Binasco. Nel caso qualcuno fosse "impedito" nell'uso di FB, lo faccia sapere su queste pagine che provvederò ad opportuno report.
Saluti Gianfranco Salvemini | | | | | | | | Segnalazione Commenta Vedi solo questo argomento
Cari Acquivendolo - Fumivendolo - Acquarolo.
non so quante ordinanze abbia disatteso la vecchia amministrazione. Forse nessuna. Però erano specialisti in "Ordinanze fuori ordinanza"...........
Per anni, l'aula consiliare fu proibita al volgo senza che fosse emessa regolare bolla pontificia del granconsiglio…….. Ci fu soltanto un proclama del Castellano e nulla più.
Tutto il resto fu silenzio............ (omaggio a Wiliam Shakespeare)
Con tanti puntini, Perché come disse Totò……
Ma si, esageriamo! Non si pensi che siamo tirchi.
Acquiculturologo | | | | | | | | Segnalazione Commenta Vedi solo questo argomento
Fiumivendolo, la risposta la so io: nessuna.
Non tirare fango tanto per dire qualcosa, l'acquivendolo ha portato un dato oggettivo, tu no, spari solo per ripicca e non ti fa per niente onore.
Acquarolo | | | | | | | | Segnalazione Commenta Vedi solo questo argomento
Oh! caro il mio acquivendolo, lo sa Lei quante Ordinanze sono state disattese o non applicate per anni la vecchia amministrazione? Non erano Ordinanze sulla distribuzione dell'acqua, visto che questa l'abbiamo in casa tutti. Ma su situazioni ben più urgenti e precise. Se lo sa, me lo dica .. grazie (io uso solo due puntini di sospensione, risparmio).. se non lo sa .. peccato- IL Fumivendolo | | | | | | | | Segnalazione Commenta Vedi solo questo argomento
parche! saraà su l'acqua ai sett e mesa dlà sira ..è troppo tardi ... tlà lasa verta par ti fina a mesa nott ... cucù Giovannina del Perseghetto | | | | | | | | Segnalazione Commenta Vedi solo questo argomento
L'erogazione dell'acqua è regolamentata dalla ordinanza 60/12, esposta nella bacheca della casa dell'acqua . O l'ordinanza è stata sostituita da una più recente con diverse disposizioni o il Comune non rispetta le sue stesse ordinanze nonostante qualcuno lo abbia già fatto presente in Castello le scorse settimane...
Ah, saperlo L'acquivendolo | | | | | | | | Pragmaticus, i puntini e le nocche Commenta Vedi solo questo argomento
Il Sig. Edmondo ha ragione.
Porgo a tutti le mie scuse: i puntini di sospensione devono essere tre, secondo le convenzioni stabilite e raccomandate.
Ma, come insegna la nota linguista Bice Mortara Garavelli, possono essere anche più di tre, a scelta degli scrittori.
Carlo Emilio Gadda scriveva:
“E a chi rivolgersi, nel tempo mutato, quando tanto odio, dopo gli anni, le era rivolto? Se le creature stesse, negli anni, erano state un dolore vano, fiore dei cimiteri: perdute!.... nella vanità della terra....” (dal romanzo “La cognizione del dolore”).
Come si vede, i puntini di sospensione sono quattro.
Caro Edmondo, consideri pure il mio imperdonabile errore di punteggiatura un personale e involontario omaggio all’Ing. Carlo Emilio.
Anch’io mi sono un po’ stancato.
Mi ritiro a meditare sul mio errore, tra i miei preziosi volumi.
Addio.
Pragmaticus | | | | |
|
|